Come spedire le proprie creazioni

Quali sono le modalità da seguire per spedire un proprio oggetto in Italia o all'estero? Quanto si paga e quali documenti vanno compilati? La spedizione è sicura o c'è il rischio che il pacco vada perso?

In questo articolo cercherò di rispondere a tutte queste domande che mi avete fatto nell'ultimo periodo.

Tutorial capelli in Fimo

Dopo aver visto come modellare gli occhi, le gambe e la gonna di una bambolina, vediamo come creare qualche capigliatura. Vi mostrerò 3 acconciature diverse molto semplici che spero vi daranno qualche spunto per i vostri progetti. 

Tutorial gonna in Fimo

Uno dei tutorial più richiesti di sempre riguarda la modellazione di una gonna a pieghe. In questo post cercherò di spiegarvi come personalmente procedo per vestire le mie bamboline ricordando sempre che la mia è una lavorazione tridimensionale.

Tutorial bambolina in Fimo

Dopo aver visto come realizzare gli occhi e la bocca di una bambolina, vediamo come modellare il busto e le gambe.

So che potrà sembrarvi strano questo lavoro a step, ma vi sarà tutto più chiaro quando arriverò alla parte finale di questo ciclo di tutorial. Quello che dovete sapere è che in questi articoli dedicati alla modellazione di una bambolina spiegherò come personalmente creo bamboline tridimensionali.

Tutorial ganci nel Fimo

Inserire i ganci nei nostri ciondoli non è sempre semplice soprattutto quando abbiamo la pasta troppo morbida e che si sforma facilmente.

Cerchiamo di capire insieme quali accorgimenti prendere.

Tutorial bocca in Fimo

In questo tutorial userò come modelli i visi realizzati nel precedente "Come creare gli occhi in Fimo" e per ciascuno di essi disegnerò 3 bocche diverse. I miei sono soltanto semplici passaggi e sono in sostanza ciò che faccio per le mie bamboline. Esistono quindi di sicuro tecniche migliori.

Tutorial trasferire immagine sul Fimo

Esistono diversi modi per trasferire le immagini sulla pasta polimerica tramite il Fimo Liquid e in questo post vi parlerò della più semplice. 

Tutto ciò che vi occorre è un'immagine, stampata su semplice carta e con qualsiasi stampante, del Fimo Liquid e della pasta di colore a scelta.

Haul Latte alla Fragola

Ero alla disperata ricerca di basi per cammeo rettangolari per realizzare dei (maldestri) paesaggi in Fimo. Grazie anche all'aiuto di chi ha letto il mio appello su Facebook ho trovato questa pagina, Latte alla Fragola, gestita da Flavia, che è stata disponibilissima e mi ha spedito subito l'ordine.

Tutorial conservare il Fimo

I panetti di Fimo e in generale di tutte le paste polimeriche tendono con il tempo a seccarsi ed indurirsi. Potrebbero sembrare a quel punto inutilizzabili, ma in realtà non è così perché è possibile recuperarli. 

Per risparmiare tempo e fatica e soprattutto per impedire che la pasta si sporchi di polvere che, per quanto possiate tenere pulito il vostro angolo creativo, arriverà sempre beffarda a depositarsi sui panetti, ci sono alcuni accorgimenti.

Tutorial occhi in Fimo

Sebbene sia possibile dipingere sulla pasta polimerica cotta i dettagli più piccoli come quelli del viso, ho sempre preferito utilizzare solo piccoli pezzi di pasta. Sarà che sono sempre stata una cippa disegnare :)
Esistono diversi modi per fare gli occhi in Fimo ma in questo post mi concentro solo su quello che preferisco di più attualmente, potendo approfondire le altre tecniche (più o meno simili, comunque) sugli altri video presenti sul canale

Tutorial incollare il Fimo

Molti brand di paste polimeriche annoverano nei loro prodotti una variante in gel della pasta. E' il caso del Fimo Liquid, venduto in bottigliette da 50ml e, recentemente, da 200ml, ad un costo che va da 6.50€ per la versione ridotta a 12.90€ per quella grande.

Si presenta come un liquido denso e biancastro che diventa trasparente dopo la cottura e che può essere amalgamato a coloranti liquidi, in polvere e alla pasta solida, e si presta ad innumerevoli utilizzi.

Uno di questi è incollare pezzi di pasta tra loro.

Differenza paste polimeriche color carne

Esistono in commercio tantissime paste di brand diversi, ciascuna con una propria specificità che la rende migliore o peggiore a seconda dei lavori da realizzare.

Proverò a fare un rapido confronto tra le paste color carne che ho provato in questi anni: Fimo Soft, Fimo Classic, Fimo Puppen e Super Sculpey Living Doll.

Tutorial ammorbidire il Fimo

Se c'è una cosa che proprio non sopporto sono i panetti di pasta che trovo già secchi e sbriciolosi appena comprati oltre a tutti quelli acquistati negli anni che non ho usato molto e che non avendo conservato bene si sono seccati e induriti come il marmo.

AskTivibi #2

La cottura a bagnomaria è adatta per il Fimo?
Assolutamente no! Il Fimo va cotto esclusivamente in forno come specificato sulla confezione. Per tutti gli altri dettagli potete consultare questo articolo.

AskTivibi #1

Ciao! Con questo post inauguro la prima pagina dedicata alle vostre domande più frequenti, che potete lasciarmi qui tra i commenti.

Ho dovuto disabilitare per questo motivo lo strumento Messaggi su Facebook perché non ero più in grado di stare dietro a tutte le domande e soprattutto mi ero accorta di averne ignorate completamente alcune, cosa di cui mi dispiace tantissimo!

Tutorial incollare il Fimo al metallo

Da quando ho iniziato ad usare le paste polimeriche ho provato diverse colle per rendere saldi i miei accessori ai componenti metallici, quali cammei, orecchini a perno e anelli.

La prima colla che ho provato è stata quella bicomponente, che viene venduta in una doppia siringa ciascuna contenente un componente diverso. Per usarla bisogna versare uguale contenuto delle due siringhe in un contenitore e mischiare le due parti fino ad ottenere un composto omogeneo.

Haul PolvereDiStelleMavi

Uno dei miei siti preferiti italiani da cui mi piace acquistare è sicuramente PolvereDiStelleMavi. Maria Vittoria, la responsabile, è sempre disponibilissima ed ha un negozio molto molto fornito. Vediamo insieme cosa ho comprato l'ultima volta :)

Haul PerlineFimoAndCo

Quando ho necessità di materiale particolare nel breve tempo, compro con piacere da negozi italiani.

In questo articolo spulciamo insieme ciò che ho comprato da perlinefimoandco, un sito che è tra quelli citati in questo post e di cui mi fido.

Le mie fatine

Le paste polimeriche sono un materiale fantastico. Permettono di dare vita a personaggi immaginari senza limite alla fantasia. Non potevo quindi non usarle per creare i soggetti fantastici per eccellenza: le fate. La prima fatina che ho realizzato è questa.

Tutorial come NON cuocere il Fimo

In questo articolo voglio un po' raccogliere tutte le informazioni che ho pubblicato in diversi video passati sul mio canale per chiarire le idee soprattutto a chi si è affacciato da poco al mondo delle paste polimeriche.

Inizio subito col dire che il Fimo e la maggior parte delle paste, quando non diversamente specificato (come la pasta Oplà, ad esempio) vanno cotte solo ed esclusivamente nel forno.

Mettere però la pasta sulla teglia può non essere sufficiente per una cottura fatta bene, ed io ne so qualcosa.

Acquistare materiale dalla Cina

Dopo diversi acquisti da negozi di materiale italiani, ho iniziato a farmi due conti.

Le catenelle in poliestere che adoro per realizzare i bracciali mi costavano, in Italia, 2.35€ per meno di un metro. I camei in argento tibetano erano impossibili da acquistare a meno di 1 euro l'uno. Spendevo 2 euro per 100 ganci a T che mi bastavano per pochissimi accessori e 3€ per 100 monachelle con cui non riuscivo a riempire neppure un espositore intero di orecchini.

Sailor Moon

Frequentavo le scuole medie quando trascorrevo i pomeriggi a guardare Sailor Moon.

Oggi, con il doppio degli anni, continuo ad essere appassionata a questo anime di cui voglio procurarmi prima o poi tutta la serie a fumetti e che di recente sta vivendo un remake, Sailor Moon Crystal.

Nel corso di questi anni ho realizzato tutte le guerriere Sailor, riproponendo Usagi più volte e realizzando anche un bracciale a tema che potete vedere nell'ultima fotografia.

Studio Ghibli collection

Nel 2011 ho scoperto il mondo della Ghibli e ovviamente il primo film che ho visto è stato "Il mio vicino Totoro". Da allora sono diventata una vera appassionata dei personaggi di Miyazaki, a cui ho dedicato molte delle mie creazioni. Mostrare tutte le foto degli accessori di questa collezione sarebbe davvero lunghissimo, per questo ho scelto le immagini per me più significative.

Uno dei primissimi bracciali a tema Totoro che ho realizzato

Craft Room Tour

Quando iniziai nel 2011 a lavorare le paste sintetiche, avevo nella mia stanza una scatola riciclata di cioccolatini per la minuteria, una vecchia pinza per bigiotteria rubata a mia madre e uno scaldabrioche preso 27 anni prima con i punti del supermercato :D